Polenta, lomaghe e…

Dell’autunno amo i colori, il clima e quella insanabile voglia di “ciccia” che distrugge senza remore la malata tensione alla “prova costume” estiva… E per cui allontaniamo i freni inibitori ed abbandoniamoci ai grassi (saturi o insaturi… qualunque cosa essi siano).

Ma ditemi: come fate a resistere ad un croccante spiedo bresciano o meglio ancora ad una calda polenta conciata con strachitunt, bieta e morbidissime lumache? Come resistere? E come resistere a non abbinarvi un vino che amo particolarmente per la sua semplicità ed al contempo profondità? Un vino intriso di sapienza contadina e di tradizioni pur nella sua “correttezza” enologica. Non lo tratterò qui; già spesi le mie note d’analisi in un oramai lontano passato. Qui solo il ricordo del suo nuovo passaggio nella mia vita e l’invito a tutti a non resistere, mai!

d.c.

CCLXXVII

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